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I COMMERCIANTI DI PIAZZA MATTEOTTI: “A MILANO, GENOVA SI PARLA DELLA NOSTRA EX ROTONDA”

I COMMERCIANTI DI PIAZZA MATTEOTTI: “A MILANO, GENOVA SI PARLA DELLA NOSTRA EX ROTONDA”

Continua la nostra inchiesta sugli stati d’animo, le preoccupazioni e le speranze dei commercianti che svolgono il proprio lavoro nei pressi dei cantieri di Piazza Cavallotti e Piazza Matteotti.

  • Come sta vivendo la cantierizzazione di Piazza Matteotti e di Piazza Cavallotti?
  • L’Amministrazione Comunale  ha coinvolto i commercianti interessati nel processo decisionale attraverso tavoli di consultazione?
  • Vuole intraprendere delle iniziative volte a migliorare la situazione attuale, nel caso in cui ci siano disagi?
  • Secondo Lei i costi che sta attualmente sopportando ( scarsa viabilità, eventuale calo delle vendite, etc.) saranno compensati dai benefici dopo che Piazza Matteotti e Piazza Cavallotti saranno riconsegnate ai Ruvesi?

MICHELANGELO ROSELLI (PIXEL ELETTRONICA)

  • Attualmente non ho danni. Vediamo l’evolversi degli eventi. Temo per il periodo natalizio…i cantieri saranno comunque aperti in quel periodo, sebbene la data di consegna sia prevista per la fine del 2015. Non essendoci più spazi per parcheggiare, i clienti hanno un po’ di difficoltà a raggiungere il negozio. Tra l’altro le auto passano rasente al marciapiede e quindi al negozio…
  • No, personalmente non ho ricevuto alcun avviso.
  • Non servirebbe.
  • Bah, non saprei. Vedremo. Una cosa posso dire: Prima si muovono, meglio è!

TEDONE MARIA ROSA (IDEE REGALO FATA MORGANA)

  • Sono molto triste per questa situazione dal momento che non c’è passeggio, viabilità….Ho aderito al COMITATO DEL NO perché per me la piazza andava bene così come era. Magari andava migliorata la pavimentazione, ma stravolgerla no. Un milanese, che viene ogni anno a Ruvo, mi ha confidato che è rimasto sbigottito nel vedere la piazza circondata da pannelli. Una piazza conosciuta e ammirata a Milano, a Genova….se tu stravolgi la Piazza storica, hai strappato il cuore a un paese. Non può immaginare la mancanza di servizi che questa cantierizzazione ha determinato. Io faccio la raccolta differenziata, separo i materiali in maniera scrupolosa, ma i raccoglitori mancano. Quindi io devo prendere la differenziata, che faccio al negozio e per la quale pago le tasse “ad hoc”, e conferirla nei contenitori vicino casa mia per il cui utilizzo pago le tasse destinate alle utenze domestiche. Io pago le tasse per un servizio di cui non usufruisco! Ci concedessero almeno gli sgravi fiscali sulle tasse comunali. Ho chiesto all’operatore ecologico dove potessi conferire la carta, ma lui non era in grado di dire nulla (e tra l’altro anche lui ha difficoltà nello svolgere il proprio lavoro). Avrebbero dovuto convocare tutti i commercianti interessati. Ho dato anche il mio contributo alla “Sagra della civiltà contadina e degli antichi mestieri”, ma non è servito a nulla, non ho ottenuto la giusta visibilità alla fine. Magari sarebbe stato sufficiente attendere che passasse questo evento e poi cantierizzare la piazza..perchè lì si sarebbero potuti svolgere i giochi. Questo mi da l’opportunità di dire che i lavori si sarebbero dovuti realizzare in due lotti. Poi non immagina che desolazione la sera! Poca illuminazione…Spengo i faretti, tanto non passa nessuno. Vede, anche ora…mi dica ha visto passare qualcuno? (e in effetti tranne qualche residente, non c’è il flusso di persone che a mezzogiorno caratterizzava questo scorcio di piazza…ndr). Tra l’altro il negozio non è in ZTL e quindi io non posso parcheggiare nelle vicinanze ( hanno tolto anche il parcheggio nelle vicinanze del mercato). Pensassero a migliorare le condizioni delle strade dissestate, le zone verdi in stato di abbandono….
  • So che ci sono state riunioni per i tesserati della CONFCOMMERCIO. Non essendo io tesserata, non sono stata convocata.
  • A cosa servirebbe?
  • L’unico vantaggio è che sarà una zona pedonale. Io sono a favore dei miglioramenti, ma devono essere logici, razionali. Comunque, con la riqualificazione di Piazza Matteotti, va via un pezzo di storia di Ruvo.

VIOLETA TUNAJ (CONFEZIONI E RIPARAZIONI SARTORIALI)

  • Male. Non passano più molte persone. Devo pagare l’affitto del locale e intanto le tasse aumentano. Il servizio rifiuti è irregolare. Avrei voluto esporre i miei lavori in occasione della Sagra che si è svolta nei giorni scorsi, ma con questi pannelli, con il passeggio azzerato e la viabilità nulla, a cosa sarebbe servito? Anche i miei fornitori incontrano molte difficoltà nel raggiungere il negozio.
  • Non sono stata convocata ma consideri che ho aperto a giugno.
  • No.
  • Spero che ci siano vantaggi…naturalmente spero che i lavori terminino quanto prima!

NUNZIA ALBACELLI (DONNA LATINA ABBIGLIAMENTO)

  • Male.
  • Sì, ma non hanno ascoltato le nostre proposte, non hanno rispettato le nostre esigenze.
  • Non faremo nulla. Vorremmo che l’Amministrazione Comunale ci venisse incontro, soprattutto per quanto concerne la concessione di sgravi fiscali. Tra l’altro molti nostri fornitori ricevono multe perché parcheggiano liddove non dovrebbero…ma sono costretti.
  • A Ruvo ci voleva una zona pedonale ma secondo me la nuova piazza non rispecchierà l’anima di Ruvo.

DE DONNO MARIA 

  • Male. I lavori procedono a rilento tra l’altro. Traffico diminuito.
  • No. Mai convocata.
  • Niente.
  • Non ci saranno vantaggi. Sarà una piazza fredda, adatta a una città moderna ma non a Ruvo.

MARINELLI CARLO (BAR GAMBRINUS)

  • Tranquillo.
  • No.
  • Niente.
  • Certo che ci saranno vantaggi. Sarà realizzata un’opera bella e speciale che tutti ci invidieranno. Mi auguro che dopo che saranno terminati i lavori (quanto prima), tutto si rimetta in moto.

Già. Speriamo che i lavori siano tempestivi e che l’economia locale tragga ulteriore impulso da questa riqualificazione. Eppure a Milano e Genova si parla ancora con ammirazione della Rotonda di Piazza Matteotti a Ruvo di Puglia.

Veronique Fracchiolla

Stagista c/o ruvesi.it – Double P Communication

 

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1 Comment

  1. nicoletta.barile

    18/09/2015 at 14:59

    il sindaco affatto solo il suo interesse .si intasca, i solodi e ai comercianti non lascia scelta che aranciarsi come le
    persone che lascia nei casini

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