“Gesù come la Vite” è il soggetto dell’infiorata realizzata dall’artista Cinzia Grillini, dall’Associazione “Caledda” di Galatone (LE) in collaborazione con alcuni membri della Pro Loco di Ruvo di Puglia che, per il secondo anno, l’ha organizzata, unitamente all’Amministrazione Comunale, il Comitato Feste Patronali e l’Unpli.
L’icona rappresenta Gesù, con le braccia aperte atte ad accogliere gli uomini per i quali si è sacrificato. Il frumento e l’uva simboleggiano il Pane e il Vino, cibo di Vita per tutta l’Umanità.
Fin dalle prime luci dell’alba di domenica 5 giugno 2016 gli artisti (nella foto ritratti, orgogliosi con la propria opera) si sono adoperati per comporre uno splendido mosaico con petali, foglie e altri elementi naturali. L’improvviso acquazzone delle 11.30 non li ha fatti desistere: infatti, hanno continuato a lavorare sotto un gazebo allestito in fretta.
Il garofano è il fiore che è stato maggiormente impiegato – diecimila petali – a cui sono stati aggiunti molti crisantemi gialli. Per il verde sono state adoperate le potature di tuia e abete, il mirto, il pepe e le foglie di carrubo. Per i dettagli sono stati impiegati segatura colorata, caffè, paglia e bianco riso “spezzato”.
L’atmosfera ha raggiunto l’apice della solennità quando il Vescovo Domenico Cornacchia, con l’Ostensorio e la Particola consacrata, sotto il sontuoso baldacchino ha camminato sopra il morbido e multicolore tappeto di fiori, suggellando un messaggio di pace, speranza e fratellanza.
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