Riceviamo e pubblichiamo nota della coalizione “Uniti X Ruvo di Puglia”, in relazione all’adozione del PUG da parte del Consiglio Comunale, in data 20 aprile 2016.
“Questo Mercoledì, ahimè in mattinata (per favorire l’assenza dei cittadini, ironizza qualcuno) uno degli ultimi atti del consiglio comunale di Ruvo ed un botto sicuro per gli operatori dell’urbanistica ed edilizia e per tutta la città ruvese. Infatti proprio a fine mandato, nell’ultimo giorno del proprio mandato consiliare, dopo un lavoro fatto per anni, ma con una sicura e per alcuni “strana” improvvisazione, si è portato ed approvata ALL’UNANIMITA’ TRANNE IL SOLO CONSIGLIERE DI MODUGNO, in consiglio l’adozione del PUG, Piano Urbanistico Generale, che dovrà dare le direttive sul territorio ruvese (sviluppo, costruzioni, ampliamento aree in futuro, insediamenti produttivi) per i prossimi anni.
E’ un passaggio così importante ma non autosufficiente, tanto che sia per i tempi che per i poteri, sarebbe stato giusto che fosse stata la nuova amministrazione a votarlo, evitando così una ipoteca da parte degli uscenti, i quali – a dimostrazione della evidente condivisione tra maggioranza ed opposizione – han insieme votato.
Cosa accade ora ? Anzitutto che la fretta ha impedito di poter trovare una soluzione per il problema degli espropri e delle cooperative , che pure avrebbe potuto essere reperita proprio nelle norma del PUG. Quindi, che le norme di salvaguardia fanno ingresso e quindi andranno a condizionare ed ingessare ancor di più il paese in campagna elettorale. Un atto politico e funzionale come questo, non si adotta proprio prima delle elezioni che potrebbero cambiare la guida politica della comunita’ ruvese.
Un motivo in più per cambiare aria e scegliere il rinnovamento della Città con Mariatiziana RUTIGLIANI”.
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