MONDIALI DI CALCIO PER RAGAZZI DOWN: ITALIA CAMPIONE DEL MONDO. IL PENSIERO DEL PROF. CAPUTI IAMRENGHI
L’Italia del calcio è di nuovo campione del mondo. È stata la nazionale italiana di calcio a 5 formata da persone con sindrome di Down a vincere il titolo mondiale in Portogallo, a Viseu, sconfiggendo in finale i padroni di casa lusitani per 4 a 1.
La prima edizione dell’appuntamento iridato è iniziata sabato 8 aprile: coinvolte le nazionali di Portogallo, Brasile, Messico, Sud Africa e Italia, favorita insieme a quella padrona di casa e reduce dalla vittoria dei Trisome Games – le “Olimpiadi” degli atleti con sindrome di Down – disputati a Firenze nel luglio del 2016.
Un giusto riconoscimento a questi ragazzi va certamente dato e la sensibilità d’animo del prof. Onofrio Caputi Iambrenghi ci consente di parlare di questa impresa anche sul nostro portale.
“Secondo le regole d’oro del progresso e della civiltà non dovrebbero nemmeno nascere (si consiglia l’aborto perché secondo loro è un gesto di carità non farli venire al mondo). Ma visto che sono sfuggiti a queste regole così all’avanguardia il minimo che potevano fare era vincere i mondiali…Ma non ditelo ad alta voce perché qualche media o politico così “civile e progredito” potrebbe sentirsi offeso dalla loro vita e dall’orgoglio che ci hanno regalato. Siccome i grandi media hanno snobbato questa notizia facciamola circolare noi “gente che non conta nulla”, ma che dal basso crede profondamente che la loro è e rimane una “vita preziosa”. Grazie ragazzi!!”
Un ringraziamento al quale ci uniamo anche noi!