L’AVV. CENTONZE DI “IDeA” SUL CALCOLO ERRATO DELLA TARI: “SIANO GLI UFFICI A RICALCOLARE GLI IMPORTI, EVITARE INUTILI CONTENZIOSI”
Come ormai noto a molti, anche il Comune di Ruvo di Puglia è tra i Comuni italiani in cui a partire dal 2014 ad oggi, è stato erroneamente applicato il criterio di calcolo della TARI per le utenze con pertinenza, con ciò comportando situazioni di iniquità nel criterio di riparto della tassazione e determinando differenze in danno degli utenti titolari di pertinenze.
L’errore è consistito nel criterio di riparto in quanto l’importo complessivo che il Comune deve recuperare dai propri contribuenti deve corrispondere alla somma esborsata per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il gruppo “Idea identità e azione di Ruvo di Puglia con il suo Direttivo”, attraverso l’avv. Antonella Centonze, membro del consiglio direttivo, interviene sulla questione: “Ritenendo legittimo il diritto di ciascun contribuente di pagare le imposte secondo il criterio di proporzionalità sancito costituzionalmente, condividendo anche quanto espresso dall’Anci, ritiene doveroso sottoporre all’ Amministrazione la proposta che siano gli uffici Tributi del Comune di Ruvo di Puglia a ricalcolare ex officio il corretto importo dovuto per gli anni dal 2014 al 2017 operando in auto tutela per scongiurare inutili quanto dispendiosi contenziosi tributari mediante rimborso o scomputo della somma dovuta dall’imposta dovuta per il 2018. E ciò in quanto, se pagare le imposte è certamente un dovere etico, morale prima che giuridico le stesse devono corrispondere al principio di equità, proporzionalità e giustizia“.
“E’ intento del gruppo IDEA identità e Azione di Ruvo di Puglia – prosegue la nota – predisporre un ordine del giorno, da condividere con gli altri componenti in Consiglio della minoranza, per far si che il ricalcolo avvenga automaticamente da parte degli Uffici tributi preposti, sottoponendo altresì un interrogazione al Dirigente preposto ed all’Assessore al bilancio del Comune di Ruvo di Puglia in merito alla questione TARI che tutto può dirsi che una questione di trascurabile importanza”.