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L’APULIA’S BAND DEL MAESTRO PINO CALDAROLA VINCE AL C.I.M 2018

L’Apulia’s Band Ruvo, l’orchestra giovanile nata nel 2013 dallo schiribizzo del Maestro Pino Caldarola legando inscindibilmente il binomio a lui tanto caro “musica e ragazzi”, si conquista giorno dopo giorno il suo bel posto al sole.

Dopo svariati concerti, tre edizioni di Talos Festival e un mini tour in Ungheria, i 30 giovanissimi talenti di questa insolita officina musicale, che, al suono severo del clarinetto, a quello brillante della tromba e a quello degli altri fiati più o meno leggeri addiziona sonorità atipicamente bandistiche come quella di un ingombrante pianoforte e lo strimpellio simpatico di una coppia di sbarazzine chitarre, si sono sperimentati in un’avventura del tutto nuova.

C’è sempre una prima volta!
L’8 aprile scorso è stata la loro prima volta in un importante concorso con tanto di giuria tecnica, di esibizioni, di giudizi inappellabili, di primi posti come di ultimi, di premi, di ansia, tanta ansia e di sano batticuore.

È la seconda edizione del “Contest Internazionale Musicale” a Sannicandro di Bari patrocinato dalla Regione Puglia, dal Comune di Sannicandro, dal Comune di Cassano delle Murge e dalla “anbima” Regione Puglia, che ha avuto luogo nella gradevole ambientazione del Castello Normanno Svevo.

Con le sfide si cresce!“. È il messaggio che, come un buon padre di famiglia, il maestro Caldarola vuole far passare ai suoi amati pupilli.
È tuffarsi dal trampolino sfidando le vertigini dell’altezza.
È fiaccare quella vocina beffarda che implacabile frulla nella testa e che già declama l’insuccesso del volo.
È stemperare la tremarella confidando nella forza coesa del gruppo. Nella rassicurante consapevolezza di essere un tutt’uno. “Trenta in uno”.

L’Apulia’s Band, partecipando nella sezione BANDE, ha eseguito come da regolamento un primo brano c.d. “di riscaldamento”, escluso dal vaglio della giuria e dal minutaggio fissato per ogni partecipante al concorso.
Conclusa l’appariscente intro (“Entrata Solenne” di Michelini), è partito un count down di 30 minuti in cui eseguire uno dietro l’altro un repertorio libero con almeno un brano originale per banda.

“Che musica maestro”. L’Apulia’s si è divertita nel dar voce ad una carrellata di brani originali per banda di grande enfasi: “Clarinet Capriolen”, “Un Italiano a Broadway”, “European Folk Tune Suite“, concludendo con una fantasia delle migliori musiche di Morricone, “Moment for Morricone”.

Il punteggio di 98/100 decreta il primo premio assoluto di un grande lavoro di squadra. La ricompensa in danaro offerta dall’anbima oltre ad alcune edizioni per banda, nulla sono rispetto alla soddisfazione dei genitori che ingoiano i sacrifici pur di cullare i sogni musicali dei loro figli.

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