Così come quando vestiva i colori sociali dell’A.S. Ruvo macinava chilometri, Antonello Paparella, nella sua prima uscita programmatica ufficiale, macina parole ed esterna la solita grande passione per Ruvo e i ruvesi.
Nella cornice dell’Hotel Pineta, il candidato del centro-destra e sostenuto da ben nove liste, è entrato nel dettaglio del suo programma elettorale.
Parterre ricco di esponenti politici a suggellare quello che, a detta di tutti, è il vero miracolo di Ruvo di Puglia, ovvero un centro-destra quasi al 100% completo. Dopo il saluto e il ringraziamento agli altri quattro consiglieri comunali che con lui hanno saputo vivere da minoranza la legislatura Ottombrini, la serata comincia con i saluti dell’on. Di Staso (CoR), del sen. D’Ambrosio Lettieri (CoR), dei consiglieri regionali Damascelli e Zullo, del coordinatore provinciale “Noi con Salvini” e della vice-coordinatrice regionale di IDeA Mariella Cicirelli.
Se per Di Staso Ruvo di Puglia è un esempio da seguire, per il sen. D’Ambrosio Lettieri, il fatto che Antonello Paparella riconosca gli errori del passato, significa che esprime un grande senso di responsabilità. Il consigliere regionale Damascelli conosce bene il candidato sindaco e spiegato ai presenti la presenza di ponti esistenti con la regione e Ruvo di Puglia, nel caso in cui Paparella diventi sindaco.
Mariella Cicirelli ha, invece, sottolineato il fatto che l’accordo con Antonello Paparella e IDeA sia nato su base programmatiche e che il movimento del Sen. Quagliariello pungolerà costantemente l’intera coalizione, in caso di vittoria.
Antonello Paparella, dopo aver ringraziato gli esponenti cittadini di Forza Italia, Conservatori e Riformisti, IDeA, Noi con Salvini, Alleanza Per Ruvo, Patto per la Città, Noi Ruvesi, Città del Talos e Civiltà Ruvese, è entrato nel dettaglio del suo programma, toccando quasi tutti i settori.
Quattro i concetti fondamentali espressi: essere alternativi al centro sinistra, Ruvo ai ruvesi, una campagna elettorale fatta di proposte, puntare sulla sicurezza della città e su un miglioramento del personale. Poi spazia sugli argomenti di attualità della città: il Pug andava adottato altrimenti si sarebbe rinnegata la storia recente del centro-destra e non si sarebbe data l’opportunità di crescita alla città; ripristinare figure dirigenziali; ridurre la TARI del 35%; rinvigorire l’agricoltura; tutelare i commercianti con Damiano Binetti tra i papabili per il posto di assessorato alle attività produttive, nel caso in cui IDeA riesca ad ottenere la rappresentanza in Consiglio Comunale; revoca del Regolamento di Occupazione Pubblica; salvaguardare i diritti del mondo scolastico; Cimitero luogo da salvaguardare; tendere la mano alle associazioni sportive, co-partecipando alle spese di gestione e assumendo l’onere delle spese straordinarie, perché grazie all’attività sportiva cresce la città e crescono i giovani; la costruzione di un teatro comunale, luogo di cultura, di vita; la grande rilevanza archeologica che la ricerca di finanziamenti, in tal senso potrebbero essere una ricchezza per i ruvesi; infine, la salvaguardia delle società partecipate e dei suoi sbocchi occupazionali a patto che si eliminino gli sprechi.
Infine, conclusione dell’on. Sisto che sottolinea come: “Antonello Paparella è il candidato migliore per un centro destra così unito. Se vogliamo essere attivi sul territorio dobbiamo dare prova della nostra coesione”.
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