Martedì 11 ottobre presso il Palasport di Viale Cristoforo Colombo a Ruvo di Puglia, il governatore della Puglia Michele Emiliano incontrerà i firmatari della proposta lanciata dal medico anestesita Felice Spaccavento, di realizzare un ospedale unico nel territorio del nord barese.
Il documento proposto da Spaccavento è stato già firmato da oltre 150 medici degli ospedali di Terlizzi, Corato e Molfetta, che l’attuale piano di riordino ospedaliero regionale ridimensiona sensibilmente.
L’idea è quella di realizzare un Ospedale Unico di Primo Livello in un’ampia zona altrimenti destinata alla desertificazione sanitaria e ai viaggi della speranza anche per patologie non gravi.
Un moderno Centro di Salute Pubblica ottenuto concentrando e ottimizzando le risorse e i reparti già esistenti, spesso di livello eccellente.
Un’idea di Accoglienza e Condivisione per la Salute dei Cittadini di Corato, Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo e limitrofi.
“Un’area molto popolata – fanno sapere i firmatari della proposta – con un numero di residenti equivalente a quello dell’intero capoluogo regionale, Bari; ma su un territorio 8 volte più grande e molto più variegato e complesso, dal Mare all’Alta Murgia – resterebbe senza presidio sanitario di Primo Livello con la nuova riorganizzazione sanitaria regionale. I residenti di questo conglomerato sarebbero costretti ben presto a ricorrere fuori distretto per prestazioni anche di non grave entità – senza dire delle urgenze, con percorsi lunghi e una logistica spesso disagevole. E inevitabilmente intasando i nosocomi già oggi spesso in affanno, come il San Paolo, raddoppiando ulteriormente i disagi per sé stessi e per gli utenti baresi”.
Il Governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha dimostrato ampia disponibilità e se ne parlerà in una città che vive da anni senza il suo ospedale.
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