Quotidianamente vi stiamo tenendo aggiornati sulla raccolta differenziata “porta a porta” che sta mandando in tilt l’intera cittadinanza.
E’ un continuo ricevere in redazione immagini di immondizia a “zonzo” per la città, istantanee di una Ruvo che non ancora sembra essersi calata nel contesto di quel che dovrà per forza entrare nei meccanismi della comunità.
Abbiamo seguito l’andamento del “porta a porta” specie nei giorni di conferimento dell’umido e il risultato è stato al di sotto delle aspettative, sia per la qualità del metodo applicato che per la quantità di sacchetti esposti. Infatti, laddove il nuovo tipo di raccolta è cominciato, i residenti, spesso e volentieri, gettano altrove i propri rifiuti non rispettando le direttive.
L’ente più volte ha voluto specificare che se il rione è stato interessato dall’avvio del “porta a porta” e i residenti non lo effettuano sono passibili di multe.
Tale fenomeno va a discapito delle zone in cui vi sono ancora i bidoni e le foto serali sono emblematiche: spazzatura ovunque!
Ruvesi differenziamo!
Reb
10/12/2015 at 18:49
Ma perché, ci voleva il mago per prevedere che, partendo “a scaglioni”, molti avrebbero optato per andare a scaricare i propri rifiuti nelle zone in cui il porta-a-porta non è ancora partito? E ci vuole la maga per intuire che, ad avvio completato ovunque, ci saranno quelli che preferiranno portare le proprie immondizie a fare una bella gita campestre nell’agro circostante? Hai voglia, a minacciare multe!…